Il team ai fornelli

La cucina è metafora di trasformazione ed il cibo un forte legante relazionale. Il tema cooking consente la creazione, in prima istanza, di uno spazio di relazione nuovo, non convenzionale, che agevola la relazione tra i membri del team, in particolare quelli che meno o poco si conoscono; in seconda istanza consente di creare uno spazio dove proporre attività che consentano l’emergere di quei temi e quelle dinamiche di interesse per l’azienda.
Il lavoro in cucina ben si presta ad essere calibrato e modulato in funzione di piccole e diverse esigenze che possono cambiare da gruppo a gruppo: numerosità, composizione, età anagrafica, anzianità in azienda, ecc.
Piccoli accorgimenti permettono di rendere più o meno difficoltose le attività garantendo per ognuno e per i gruppi quel flow utile ad equilibrare capacità personali e dei gruppi da un lato e difficoltà del compito dall’altra.

Le declinazioni
Il tema cooking si presta a molteplici declinazioni: ciò consente, ogni volta, esperienze originali, ottimizzate sulle esigenze aziendali
relativamente ad obbiettivi, tempi, costi, location.
A livello di macro attività è possibile progettare esperienze basate sul momento della preparazione o della degustazione (o entrambi).
Le attività relative alla preparazione del cibo possono essere integrate in una esperienza con yoga e mindfulness e, in particolare, con i protocolli di mindful eating che costituiscono una importante possibilità per le aziende sul tema dell’alimentazione.

Durante e dopo l’attività
L’attività offre ai partecipanti l’opportunità di conoscersi, stare insieme e divertirsi.
Risulta essere una grande occasione di osservazione delle dinamiche, una vera e propria lente di ingrandimento: i feedback dei partecipanti e le molteplici osservazioni fatte durante tutte le fasi dell’attività fornisce innumerevoli spunti da recepire in un lavoro più strutturato da implementare nei mesi successivi all’attività.